Le Antiche Tradizioni Essene ed Egizie
La Tradizione delle Terapie Essene ed Egizie è stata riportata alla luce in questa
epoca attraverso gli Annali dell’Akasha, una vera e propria biblioteca ancestrale che
contiene la Memoria del Tempo, recuperando, attraverso la canalizzazione, quella che
è un’arte curativa di inestimabile valore e profondità.
Già presso le culture essene ed egizie si considerava l’uomo nella sua
multidimensionalità e si cercava nelle profondità del suo essere le cause di disagi e
disturbi presenti nel corpo fisico.
La memoria recuperata risale alla XVIII dinastia egizia, quella Amenophis IV,
conosciuto col nome di Akhenaton; dopo la sua morte, la parte spirituale delle
pratiche terapeutiche venne dimenticata. Questi metodi di cura rivoluzionari per
l’epoca vennero tramandati oralmente fino a Ramses II, quando Mosè condusse gli
Ebrei fuori dall’Egitto; con lui vi erano alcuni sacerdoti terapeuti che portarono
quell’antica e profonda conoscenza con loro, fin quando non si manifestò in Galilea
presso le comunità Essene, conosciute proprio per la loro padronanza dell’Arte della
Cura.
Gli esseni erano terapeuti, alcuni di loro erano iniziati, conoscevano le leggi sottili del
corpo umano e ricercavano l’apertura della coscienza. Erano una comunità spirituale
che praticava la guarigione bilanciando le energie del corpo. Riunirono insieme le
conoscenze terapeutiche del loro tempo, che si tramandavano silenziosamente da
tempi antichi, non solo dagli egizi, ma alcuni dicono anche da Atlantide, o da
Lemuria.
Dopo la crocifissione del Maestro Jeshua (Gesù), considerato un esseno – queste
cure caddero rapidamente nell’oblio per 2000 anni.
Un percorso di consapevolezza e crescita spirituale
L’Aspetto Trinitario è la base di queste Cure. Lo spazio sacro nel quale si svolgono
questi trattamenti è infatti composto dal terapeuta, da colui che riceve e dal divino.
Attraverso il terapeuta, canale puro di trasmissione, l’onda di Guarigione divina
arriverà alla persona.
I trattamenti esseni ed egizi utilizzano tecniche di tocco su punti energetici specifici,
massaggi delicati, l’uso di quintessenze spagiriche, il suono esseno, il fuoco, il tutto
per stimolare il flusso di energia vitale (Ki o Prana). Anche la lettura dell’aura è uno
degli strumenti utilizzati dal terapeuta.
La cura opera sul piano eterico, in una vera chirurgia dei corpi sottili: sulla rete dei
canali energetici, nadi, sui centri energetici principali e secondari, chakra, lavora
sulla pulizia dei corpi sottili, sull’eliminazione delle scorie e delle emozioni tossiche,
sulla guarigione delle forme-pensiero, quelle dinamiche che si ripetono
continuamente nella vita della persona, o delle memorie dolorose registrate a livello
cellulare, ossia i ricordi sepolti che il corpo stesso ha assorbito in questa vita e nelle
altre.
Le forme pensiero tossiche sono spesso sono la causa di molte malattie; facilitando
la consapevolezza, si accompagna l’essere a compiere passi importanti nel proprio
sviluppo interiore.
Individuando aree bloccate o intossicazioni energetiche che destabilizzano il corpo o
gli organi, si possono prevenire disturbi fisici o psicologici.
Queste sacre cure millenarie possono aiutare a risolvere molti disturbi legati
all’area femminile: liberare le emozioni represse, favorire la pace interiore e la
chiarezza mentale, bilanciare gli ormoni, ridurre i sintomi premestruali, migliorare la
fertilità ricreando un ambiente energetico favorevole grazie alla pulizia delle
memorie tossiche uterine legate agli aborti o agli abusi, alleviare i disturbi legati alla
menopausa, all’ansia, ma queste cure ristabiliscono soprattutto una connessione più
profonda con il proprio essere donna, rafforzando l’intuizione, l’autostima, la
creatività, la bellezza, l’amore di sé.
I trattamenti di riequilibrio energetico esseni ed egizi favoriscono una maggiore
consapevolezza di sé e una connessione con il proprio sé superiore, riportando
l’armonia tra corpo, mente e spirito, ricreando uno stato di calma e rilassamento
profondo, e riducendo significativamente i livelli di stress e ansia.
Permettono al flusso vitale di circolare naturalmente, stimolano le difese naturali
del corpo, migliorando la salute generale, alleviando così i dolori fisici.
E’ un vero e proprio percorso di consapevolezza, che attraverso l’amorevolezza e la
gentilezza, rispettando i tempi e la volontà della persona, aiuta a portare alla
coscienza una memoria sepolta e non risolta che non le permette di gioire appieno
dell’esistenza.
Queste cure ancestrali, sono state riportate alla luce oggi per aiutare l’uomo a creare e
a potenziare il suo dialogo con l’Universo, con la vita stessa e con la parte divina
dell’Essere, ripristinando in particolar modo la sua connessione tra cielo e terra e il
dialogo animico.
