Partiamo dal presupposto che nessuno cura nessuno, ma con la reflessologia del piede possiamo dare un gran contributo a tutto ciò che concerne lo squilibrio psico-fisico dell’organismo.
Come dicevamo in un altro post, non ci sono fili interni che dal piede vanno agli organi o muscoli del corpo, ma sicuramente quando abbiamo uno scompenso nell’organismo, avremo da una parte un eccesso e dall’altra una carenza.
Sul piede è facile riscontrare dei punti dolorosi ( pieni, gonfi, rossi, infiammati ) ed altri silenti ( vuoti, freddi, ipotonici ).
Con manovre particolari possiamo inviare messaggi al sistema nervoso per far sì che svuoti o riempi quel particolare punto che sul corpo corrisponderà ad una determinata area.
Difatti il nostro cervello funziona come un computer: riconosce vuoto – 0 – o pieno – 1 – e di conseguenza noi possiamo massaggiare inviando un’onda lunga, lenta che tonifica – 1 – oppure un’onda leggera, veloce che elimini – 0 –
Maurizio Cimone